Comprendere il tuo amico peloso può sembrarti complicato ma, una volta memorizzati i segnali più comuni, risulterà tutto più semplice.
I felini sono per natura, animali indipendenti e solitari, ma possono essere anche dolci, vivaci ed affettuosi e necessitano, come noi umani, di esprimere spesso le loro esigenze ed emozioni con un linguaggio non verbale.
Ti è mai capitato di ricevere gesti dal tuo gatto, non capirne il significato e rispondergli con un “dimmi, di cosa hai bisogno?”
È un’esperienza comune tra i proprietari di gatti. Vorremmo tutti poter decifrare i segnali che ci mandano i nostri amici felini, in modo da poter comunicare meglio con loro o almeno capire il motivo di un comportamento particolare. Questo ci permetterebbe di stabilire un legame più profondo con i nostri adorati animali. Tuttavia, spesso non è così semplice come sembra. Ci sono segnali distintivi che, una volta compresi, possono aiutarci a interpretare meglio il comportamento dei nostri piccoli amici pelosi.
Vediamone alcuni…
- Le fusa
Sono vibrazioni che il gatto emette prevalentemente quando è contento e questo può verificarsi nel caso di: coccole, richiesta di cibo esaudita, felicità nel vederti ed altre mille ragioni. Se sono deboli e continue, il micio potrebbe essere annoiato, stanco o dolorante;
- Gonfiare il pelo
Rappresenta una situazione di paura o difesa in cui il corpo del micio si irrigidisce tutto, spesso è accompagnato anche dal “soffio”, un verso che dà un avvertimento verbale al suo avversario prima di scontrarsi; - Fare il “pane”
È un atteggiamento che imita il movimento dei gatti piccoli nello spingere le zampe sul ventre della madre per far uscire il latte e assomiglia al gesto che si fa per impastare il pane. Questo comportamento richiama sensazioni piacevoli e rassicuranti; - Strusciarsi sulle gambe
Può avere diversi significati tra cui rilasciare il proprio odore, marcare il territorio identificando la persona come familiare o come dimostrazione di fiducia.

Linguaggio del corpo del gatto
Orecchie
Se il tuo gatto ha le orecchie dritte con le punte in avanti è attento, se sono rivolte ai lati è teso, se sono appiattite lateralmente è in difensiva, mentre quando sono ruotate all’indietro, significa che ha paura o è preoccupato di qualcosa.
Muso
Se lecca una persona o un altro animale che non sia lui stesso è considerato un gesto d’affetto, mentre se morde potrebbe essere un segno d’affetto oppure una manifestazione di aggressività.
Occhi
Se il tuo gatto ha le pupille dilatate può indicare una sensazione piacevole o di minaccia, mentre se ha gli occhi spalancati è in uno stato di allarme. Infine gli occhi socchiusi ci comunicano che è in una situazione dove si sente rilassato.
Coda
Se il tuo gatto ha la coda dritta con la punta arrotondata, ti sta salutando ed è tranquillo. Se muove la coda spostandola in modo deciso è agitato, mentre se ha la coda in mezzo alle gambe ha paura e si sente insicuro.